Il phishing è una tecnica utilizzata dagli hacker per ottenere informazioni personali, come le password, attraverso l'invio di e-mail o messaggi che sembrano provenire da fonti attendibili, come banche o aziende legittime. Gli attacchi di social engineering utilizzano tecniche simili per convincere le persone a fornire informazioni personali tramite l'inganno. Questi attacchi sono diventati sempre più sofisticati, con hacker che utilizzano tecniche di ingegneria sociale avanzate (manipolazione) per indurre le persone a rivelare le proprie credenziali ad esempio, fingendosi un tuo amico o conoscente.
Le password deboli sono una delle principali cause di data breach. Le password deboli sono facili da indovinare per gli hacker, che possono utilizzare strumenti di cracking per decodificarle. Per evitare questo problema, è importante utilizzare password lunghe e complesse e cambiare regolarmente le password (CFR. Precedente articolo).
Gli attacchi DDoS (Distributed Denial of Service) sono un'altra causa comune di fuga di dati. Questi attacchi mirano a sovraccaricare i sistemi informatici delle aziende con un enorme traffico di rete, impedendo ai dipendenti di accedere ai dati. Gli attacchi DDoS possono causare danni significativi alle aziende, in termini di tempo e denaro persi.
Le vulnerabilità nel software sono un'altra causa comune di fuga di dati. Queste vulnerabilità possono essere causate da errori di programmazione o da problemi di sicurezza nella progettazione del software. Gli hacker possono sfruttare queste vulnerabilità per accedere ai dati sensibili delle aziende.
Il furto o lo smarrimento di dispositivi come computer portatili o smartphone può rappresentare una grave minaccia per la sicurezza dei dati. Questi dispositivi possono contenere informazioni sensibili come dati finanziari o informazioni personali come le password salvate nelle note dell'iPhone che possono essere facilmente compromesse se cadono in mani sbagliate.
LE CAUSE MAGGIORI E I CONSIGLI PRATICI